promesse

ecchime qua..
direi che con 3 ore di sonno e una giornata intera passata fuori alle spalle sono cotta a puntino..sono praticamente collassata e ancora non me ne sono accorta :D
maaaaaaa qualche giorno fa ho fatto una promessa..spiegare la storia dell'università..
il problema è che ormai non so più che dire..sarà che ci ho pensato troppo (e per niente) ma è come se avessi già detto tutto..mi viene il mal di stomaco solo a pensarci :S
cmq..fatto sta che la crisi esistenziale è data soprattutto dalla mia maledetta abitudine di mettere in discussione tutto, continuamente..e quando dico tutto non scherzo..
da quando ho iniziato l'università qualche problemino c'è sempre stato, tipo l'incubo del blocco..esami su esami preparati ma mai dati per paura di fare scena muta..che balorda che sono!
il corso non mi piace..materie, docenti ecc ecc..ma nella meta prefissa, diventare assistente sociale, ho sempre trovato la forza di andare avanti..nella professione ci vedevo il mio completamento in quanto angela..la mia realizzazione totale.
ora, contando che il corso non mi piace e che sono una fancazzista pluripremiata, ho proiettato il problema sul piano generale: quello che sto facendo è giusto? se il problema non fosse il corso ma la scelta dell'università in se'? io non mi sento adatta all'università..in realtà non mi sento mai adatta per qualcosa e questo mi ha fatto un po' riflettere evitando di prendere una decisione netta come al mio solito..
il problema è che ho cominciato a dubitare della "sacra" meta..l'arrivo, la realizzazione, la speranza, l'inizio..
pian piano mi sono lasciata spegnere..tutto calmo e piatto giorno dopo giorno..solo la notte portava alla luce le preoccupazioni, l'ansia, le paure..e via la tachicardia, il mal di stomaco, i problemi a dormire..in questo modo non perdi mai di vista il problema ma lo soffochi, lo rigiri e lo ignori fino a quando non arrivi a staccarlo da te..non so come spiegarlo ma è come se mi fossi lasciata andare al nulla assoluto..riempi le tue giornate del nulla, tante cose che in realtà non sono niente..
credo che tutto questo sia durato un po' troppo e la notte scorsa ne è stata la conferma..una notte in cui la voglia di sparire era l'unico pensiero ma in cui tutto ti faceva capire che c'eri..
credo che quando si arriva a toccare il fondo le possibilità sono due: o scavi o risali.
vi pare che io possa mettermi lì a scavare? be' non esageriamo..quindi vediamo di risalire.
sicuramente ringrazio il mio salvatore "vov"..è proprio vero che quello che tanto ricerchiamo arriva sempre da chi meno ci aspettiamo..e allora ringrazio vov per avermi strappato una promessa..la promessa.
stavolta ci provo. lo voglio. non potrei mai mancare ad una preziosa promessa.
il 7 febbraio sapremo.

ho chiarito allora?? no eh? vabbè prendetela con filosofia..non riesco ad essere più chiara di così :D

ora occupiamoci un po' di cazzate..er..per l'ennesima volta mi ha mostrato la sua simpatia e sicuramente se vado dal medico un esaurimento nervoso me lo trova..per tutto questo possiamo ringraziare il nostro amato er!!! grazie amore mio

testona testona testona

baci :****************************************